Ho iniziato a produrre questo materiale concependolo come una sorta di diario che potesse raccontare in maniera didattica una parte del lavoro che mi capita di svolgere durante le sessioni di registrazione. La finalità dei contenuti che ti appresti a leggere è una semplice panoramica sul modo in cui spesso a affronto i brani poco prima di dover registrare le chitarre in studio. La prospettiva quindi di un chitarrista che vorrebbe essere artefice di un giusto ruolo per il proprio strumento all’interno di un arrangiamento. Probabilmente non troverai la soluzione ai tuoi problemi musicali, né ti verranno svelati i “segreti” per non sbagliare mai! Il mio augurio è invece più sobrio in quanto vorrei che attraverso questo materiale davvero molto semplice, tu riesca a intravedere quei piccoli rudimenti, quei dettagli di semplicità che potranno aiutarti, nel tempo, a incidere la tua musica con disinvoltura e soddisfazione. Creare le proprie tracce è anche sinonimo di cultura musicale accumulata, pertanto divora tanti dischi, cerca di poter entrare in contatto con quante più realtà di MUSICA INEDITA tu riesca, cominciando magari da qui a creare i tuoi inserimenti ed intorno a tutto questo… ovviamente STUDIA!!